
Nella sua prima estate, Salus Space ha scelto di… farsi spazio!
• Lo spazio giusto per riprendere il respiro dopo tutti questi mesi, per fare due chiacchiere ai tavolini della Locanda davanti a un caffé o una birra, o aspettando l’inizio di uno spettacolo con un aperitivo di passaggio, fra i prodotti a km 0 e le ricette di altri paesi.
• Lo spazio per fare, e per fare insieme, con un forno comunitario per il pane, gli orti in cui passeggiare, i laboratori artigianali e creativi.
• Lo spazio per ballare! Dall’afro-beat all’electro-swing, dai concerti ai dj-set, faremo di tutto per non farvi stare fermi!
• E se non basta, c’è anche lo spazio per il gioco, con un lungo viale alberato per correre e un Treno pieno di storie e di disegni tutto da esplorare.
• Quest’estate Salus Space ha scelto di fare spazio alle parole: quelle di chi viene da lontano e di chi sa guardare lontano, le storie del passato e quelle dell’altrove, i contest a colpi di poesia e i reading letterari, mescolando il teatro con il cibo, le pagine dei romanzi con le testimonianze, le voci con le musiche.
Attimi di possibile felicità: questo è il titolo attorno a cui noi Meticci abbiamo costruito la rassegna estiva di eventi artistici gratuiti e conviviali nello spazio di Salus Space.
In questo momento è più che mai cruciale riscoprire e inventare nuovi modi per ricostruire le comunità, nuovi spazi per possibili felicità: per questo abbiamo scelto tre tematiche, connesse fra loro dall’idea di una cultura che sia generatrice di relazioni umane.
Il dialogo tra le generazioni, il dialogo tra le culture e il dialogo con la natura sono le tre strade su cui cammineremo quest’estate: alcuni eventi mettono in scena storie in cui passato e presente si danno un appuntamento segreto tramite le diverse generazioni, altri esaltano i passaggi fra mondi diversi, altri ancora riflettono su come ricostruire un senso di responsabilità nei confronti del mondo in cui viviamo.
Anche per questa ragione abbiamo abbinato le componenti ‘spettacolari’ a momenti di convivialità e alla possibilità di visitare gli orti di Salus Space, recuperando il legame fra la terra, la tavola e il palco.
Per tutta la rassegna rimarrà sempre visitabile (e ‘giocabile’ dai più piccoli) il Treno del Ricomincio, l’installazione multimediale realizzata da Cantieri Meticci insieme ai cittadini di Bologna, che con i suoi vagoni pieni di storie simboleggia l’alleanza tra passato, presente e futuro.
Tutti gli spettacoli, i concerti e i reading sono completamente free, ma è necessario prenotare!
The Locanda Salus aprirà alle 18.30 per servizio bar e aperitivi a chilometro zero, in dialogo con le tradizioni culturali degli autori presenti alla serata.
Programma

26 giugno | 21.00
E ti vengo a cercare
Evento artistico di fine anno dell’Associazione culturale CreaChorea
Coordinamento artistico di Belinda Diamanti e Monica Giannini, coreografie di Nicoletta Sacco, Belinda Diamanti e Monica Giannini

2 luglio | 21.00
Disintegratǝ - Storia corale di immigrazione
Serata di musica/performance/videoarte
Quanto le condizioni di vita e di lavoro della prima generazione di immigratз determinano le esistenze anche dз loro figlз natз in Italia? Sulla scena il musicista e videomaker Reda Zine; la poeta, performer, scrittrice Wissal Houbabi; gli attori Youssef El Ghada e Younes El Bouzari (Vincitori del Premio Scenario per Ustica 2017); la videoartista Sara Pour.

3 luglio | 21.00
Rap vs Poetry
Serata in collaborazione con Zoopalco
Rap VS Poetry è una sfida tra rapper e poetз che accoglie in sé le regole della battle e quelle del poetry slam. Due squadre capitanate da due MC d’eccezione: Wissal Houbabi e Matteo Di Genova. Quattro rapper, quattro poetз e un beatboxer a disposizione di chi vorrà usarlo come strumento umano (in barba alle regole dello slam). Lз sfidantз saranno selezionatз con una open call (per info e candidature: zoopalco@gmail.com).
A decretare lз vincitorз sarà come sempre il pubblico.
Dj set finale: Pablito el drito – musica elettronica/tekno

8-9-10 luglio | 21.00
Racconto di un'analfabeta
Liberamente tratto da “L’analfabeta” di Agota Kristof, a cura di Nicola Bortolotti
Con Stefania Alterio, Anna Luigia Autiero, Arianna Bartolucci, Laura Bigoni, Younes El Bouzari, Nicola Gencarelli, Emiliano Minoccheri, Irene Maria Olavide
Undici capitoli, undici episodi della vita dell’autrice di “Trilogia della città di K.”, dalla bambina che divora i libri in Ungheria alla scrittura dei primi libri in francese.

16 luglio | 21.00
La letteratura ci salverà dall'estinzione
Conversazione con Carla Benedetti accompagnata da un reading musicale
Del ruolo che può avere la parola nel mutare il nostro modo di ragionare e di sentire ne parleremo con l’autrice in una serata in cui le riflessioni si alterneranno a brani recitati da attori di Cantieri Meticci e musica dal vivo suonata dal Collettivo Radio Matassa.

17 luglio | 18.00
Laboratorio di empanadas
condotto da Atucà Guaranì e Roberta Pizzi
numero massimo di partecipanti: 10
17 luglio | 21.00
Amazzonia. Storia di un Guaranì e del suo popolo
Testimonianza di Atucà Guaranì Figlio del Vento, messaggero della sua cultura.
Atucà è stato portavoce delle minoranze indigene per l’UNESCO. Oggi desidera raccontare la sua storia, la cultura, la spiritualità guaranì e come vive ora il suo popolo.

22 luglio | 20.30
Il futuro non è più quello di una volta
spettacolo con le allieve e gli allievi dei Quartieri Teatrali di Cantieri Meticci, a cura di Arianna Bartolucci e Francesca Di Paolo
Possono gli alberi rispondere alle nostre domande?
Noi non lo sappiamo, ma proveremo a chiedere.
Perché il futuro non è più quello di una volta.

23 luglio | 21.00
Dj Farrapo
Salus Space è pronta a trasformarsi in un eccezionale palcoscenico: la serata si apre con lo showcase dei giovani artisti del corso di formazione musicale One Beat, che presentano in anteprima i pezzi scritti e composti con l’aiuto di professionisti. A seguire dj set global-beats di Giorgio Cencetti – in arte Dj Farrapo – con incursioni di Devon Miles e uno spazio open-mic per chiunque desideri esibirsi.
Dj Farrapo – è un musicologo, dj e producer bolognese. Nell’arco della sua ventennale carriera ha raggiunto le 2000 esibizioni esibizioni nei club e festival di tutta Europa, Brasile e negli Stati Uniti. Influenzato dalle culture musicali di tutto il mondo, Farrapo propone una musica poliedrica e coinvolgente, ricca di suggestioni vintage miscelate con vari stili di musica elettronica per il dancefloor. I suoi brani o remix sono stati pubblicati da major come Sony, Wagram, Universal o label leggendarie come la Verve o la londinese Afro Art rec.

24 luglio | 21.00
Diaspore - Movimenti d'Africa
Un’inedita contaminazione tra l’ensemble musicale guidato da Guglielmo Pagnozzi e Devon Miles, i videodisegni live dell’artista iraniana Sara Pour, gli attori Antar Marincola, Boubacar Dia e Moussa Molla Salih, guidati da Pietro Floridia, le coreografie di Ofelia Balogun e le sculture sonore di Pol Palli.
A partire dalle pagine di Diritti di passaggio del poeta caraibico Kamau Brathwaite si intrecceranno racconti di diaspore tra Atlantico e Mediterraneo, poesia e danza, in un costante travaso tra culture musicali e narrative del tutto eterogenee.

30 luglio | 21.00
Il pranzo di Babette
Né palchi né platea, non il Treno del Ricomincio e nemmeno la gradinata da cui avete seguito gran parte della rassegna estiva: questa volta vi vogliamo tutti ai tavoli della Locanda Salus!
Il menù della Locanda si è arricchito di tanti nuovi piatti, grazie anche agli Orti e ai prodotti a km 0, ed è un peccato non approfittarne: fra un assaggio e l’altro abbiamo infilato un piccolo spettacolo “da tavolo”, o forse un tavolo da gioco, apparecchiato con tutti gli ingredienti per comporre una storia – grazie alle “carte del destino” disegnate dall’artista iraniana Sara Pour a partire dal capolavoro di Karen Blixen.
L’evento si terrà presso la Locanda Salus e sarà possibile cenare prima e durante il gioco/spettacolo.
La Locanda è aperta già dalle 18.30.

31 luglio | 21.00
I loro piedi senza radici non si ferivano mai
Leggono: Donatella Allegro e Nicola Bortolotti
Alla fisarmonica: David Sarnelli
Questa è una storia senza tempo. La storia di ogni espatriatǝ, di ogni innamoratǝ, di ogni lavoratorǝ di fabbrica, di ogni sognatorǝ. Questa è la storia di ognuno di noi, poiché ciascuno, in fondo, è straniero di qualcosa o di qualcuno; una storia in cui passato e presente, realtà e immaginazione si mescolano senza soluzione di continuità e senza una meta, forse senza senso.

7 agosto | 21.00
“Come un uomo inseguito” - Primo studio
Una ritualità ibrida tra l’installazione multimediale e lo spettacolo dal vivo
Regia: Pietro Floridia
Lo spazio installativo e scenografico è il Treno del Ricomincio, una struttura di oltre 30 metri in cui viene allestito un percorso di oggetti, pezzi di mobili, fotografie, vecchi abiti, valigie, mappe, passaporti… Sono ciò che resta di itinerari di fuga.
La drammaturgia si configura come un montaggio di citazioni e di testimonianze sulle “figure della fuga”: prende le mosse dagli ultimi mesi di esilio e di fuga di Walter Benjamin, montati insieme all’epopea di un altro geniale ebreo errante, ovvero Eduard Sam, padre dello scrittore Danilo Kis, protagonista del romanzo capolavoro “Giardino Cenere” e scomparso ad Auschwitz.
ATTENZIONE: per assistere allo spettacolo del 7 agosto è necessario essere in possesso del green pass, come previsto dal decreto n. 175 del 23 luglio 2021, recante misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica e per l’esercizio in sicurezza di attività sociali ed economiche.